Che cosa vuol dire annullare le emissioni di CO2?
Significa che abbiamo revisionato e migliorato tutti i processi aziendali per ridurre al minimo le emissioni di CO2 rilasciate nell'atmosfera. L'inevitabile quota residua di CO2 viene azzerata investendo in progetti che la neutralizzano in pari quantità.
Quali fasi vengono compensate?
L’iniziativa di Oway coinvolge tutta la filiera. Per questo siamo orgogliosi di definirci una Carbon Neutral Company.
Come funziona il processo?
Attraverso una società specializzata, abbiamo analizzato l’intero ciclo di vita del prodotto (LCA) e, per ogni fase, abbiamo calcolato la quantità di GHG (Green House Gases) emessa: quindi Oway ha intrapreso azioni tese al miglioramento, all’azzeramento e alla compensazione di tale impronta. Per raggiungere questi traguardi, è stato necessario modificare alcuni processi acquisendo nuove strategie più sostenibili, ottimizzare materiali e procedure e, in questo modo, ridurre o azzerare la carbon footprint delle varie fasi.
Progetti di riduzione delle emissioni
Per le quote di CO2 che non è possibile azzerare con i nostri processi interni, finanziamo progetti verificati di riduzione delle emissioni. Questi investimenti sostengono progetti ambientali in Paesi in via di sviluppo.
Perché è così importante?
Oway è sempre stata consapevole del proprio impatto e si è da sempre impegnata attivamente per ridurre la propria impronta di carbonio. Siamo convinti che lavorando tutti insieme verso un cambiamento positivo, possiamo rendere il mondo un luogo migliore e più sano.
PRIMA TAPPA IN INDIA
Lolla di riso: l’ingrediente locale per produrre energia senza inquinare
Siamo partiti dall’India, terra di profumi, tempio dei cinque sensi e trionfo di tessuti e colori.
A nord di questo continente nel continente, negli stati del Punjab e nello stato dell'Uttar Pradesh, abbonda un combustibile a impatto zero, che non emette CO2 nell’atmosfera: la lolla di riso, il guscio duro che riveste i chicchi. Biomassa, quindi: il combustibile figlio dei nostri tempi.
Il progetto finanziato da Oway si fonda sull’installazione di due sistemi cogenerativi che sfruttano lo scarto di lavorazione del riso (la lolla) trasformandolo in biocompost a impatto zero per la produzione di energia elettrica e calore destinati al consumo locale.
Il progetto crea benessere ambientale, sociale, economico e tecnologico in quest’area:
- Eliminando il ricorso al carbone e abbattendo l’emissione di CO2
- fornendo occupazione e migliorando il tenore di vita delle comunità locali
- incentivando la scelta di tecnologie avanzate e green, con benefici a lungo termine
Con la bellezza impagabile di sapere che il forte seicentesco di Patiala (Punjab), già rimodernato secondo il gusto dei maharaja, oggi è diventato, oltre che depositario di storia e tradizione, anche testimonianza di un progetto tecnologico, sostenibile e virtuoso.
PRIMA TAPPA IN INDIA
Lolla di riso: l’ingrediente locale per produrre energia senza inquinare
Siamo partiti dall’India, terra di profumi, tempio dei cinque sensi e trionfo di tessuti e colori.
A nord di questo continente nel continente, negli stati del Punjab e nello stato dell'Uttar Pradesh, abbonda un combustibile a impatto zero, che non emette CO2 nell’atmosfera: la lolla di riso, il guscio duro che riveste i chicchi. Biomassa, quindi: il combustibile figlio dei nostri tempi.
Il progetto finanziato da Oway si fonda sull’installazione di due sistemi cogenerativi che sfruttano lo scarto di lavorazione del riso (la lolla) trasformandolo in biocompost a impatto zero per la produzione di energia elettrica e calore destinati al consumo locale.
Il progetto crea benessere ambientale, sociale, economico e tecnologico in quest’area:
- Eliminando il ricorso al carbone e abbattendo l’emissione di CO2
- fornendo occupazione e migliorando il tenore di vita delle comunità locali
- incentivando la scelta di tecnologie avanzate e green, con benefici a lungo termine
Con la bellezza impagabile di sapere che il forte seicentesco di Patiala (Punjab), già rimodernato secondo il gusto dei maharaja, oggi è diventato, oltre che depositario di storia e tradizione, anche testimonianza di un progetto tecnologico, sostenibile e virtuoso.
La vita plastic free in azienda
Una casa può dirsi tale solo quando tutto ciò che ne fa parte rispecchia i valori di chi la abita.
Colori, materiali, luci, arredi, aree verdi, camminamenti naturali e zone relax di tutti gli stabilimenti sono stati concepiti con l’obiettivo di ridurre l’impatto inquinante fuori e dentro le mura del nostro habitat, ma ancor di più per promuovere uno stile di vita ecologico e responsabile.
Chiunque lavori in Oway può contare sulla disponibilità di un kit ecologico personale, che elimina completamente la plastica dagli uffici, e sull’erogazione di acqua corrente opportunamente trattata in loco in alternativa all’acqua imbottigliata in plastica.
Pian piano ogni angolo dell’azienda ha accolto al suo interno un piccolo microcosmo botanico, divenendo un rifugio vivibile e gradevole: un’oasi di benessere lavorativo, capace di riavvicinare le persone al contatto con la natura e di portarle a curarsi del proprio piccolo angolo verde.
Condividere il proprio ufficio con una pianta vuol dire ritrovare serenità ed equilibrio e reimparare a prendersi cura della vegetazione: un’occasione che non può sfuggire, oggi più che mai.
Benessere mente e corpo in palestra
Impegni, doveri, appuntamenti e frenesia continua: non c’è luogo di lavoro dove la percezione dello scorrere del tempo non venga influenzata dall’agenda e dalle scadenze.
Ci sono molti modi di intendere e valorizzare questa riprogrammazione del ritmo, non necessariamente in senso privativo. Si tratta di riconoscere e bilanciare lo sforzo, restituendo a mente e corpo la sensazione di carica, ispirazione e positività che ogni persona dedica con serietà alla propria professione. Rimettere in circolo, in perfetto stile Oway, le risorse quotidianamente messe in pista.
L’azienda ha scelto di provarci tramite lo sport. Grazie a una palestra animata dal relax, la concentrazione, l’armonia e il movimento, i momenti di stress hanno trovato la loro valvola di sfogo costruttivo. Tra corsi di yoga e pilates e allenamenti personalizzati, scegliamo consapevolmente come staccare la spina, rigenerarci e ripartire, prestando cura al nostro stile di vita e personalizzando la nostra routine.
Benessere mente e corpo in palestra
Impegni, doveri, appuntamenti e frenesia continua: non c’è luogo di lavoro dove la percezione dello scorrere del tempo non venga influenzata dall’agenda e dalle scadenze.
Ci sono molti modi di intendere e valorizzare questa riprogrammazione del ritmo, non necessariamente in senso privativo. Si tratta di riconoscere e bilanciare lo sforzo, restituendo a mente e corpo la sensazione di carica, ispirazione e positività che ogni persona dedica con serietà alla propria professione. Rimettere in circolo, in perfetto stile Oway, le risorse quotidianamente messe in pista.
L’azienda ha scelto di provarci tramite lo sport. Grazie a una palestra animata dal relax, la concentrazione, l’armonia e il movimento, i momenti di stress hanno trovato la loro valvola di sfogo costruttivo. Tra corsi di yoga e pilates e allenamenti personalizzati, scegliamo consapevolmente come staccare la spina, rigenerarci e ripartire, prestando cura al nostro stile di vita e personalizzando la nostra routine.
Produrre l'impatto zero
Eccoci nel centro nevralgico della vita di un’azienda, nel cuore pulsante della sua attività: il reparto produzione, con caratteristiche tipiche della produzione farmaceutica. Qui vengono raccolte le materie prime e prendono avvio i flussi di lavorazione. Il funzionamento del mixer – come quello delle celle di carico responsabili dell’acquisizione dei dati del peso, della caldaia intelligente e dell’impianto di aspirazione – risponde, nel suo complesso, alla gestione virtuosa delle acque di scarico, alle logiche dell’ottimizzazione delle performance e del contenimento degli sprechi energetici.
L’intera filiera controllata della nostra Agricosmetica si muove poi sul terreno locale e si riconosce nel made in Bologna, che vede campi, laboratori, produzione, accademia, showroom e falegnameria articolarsi a pochi passi di distanza.
La doppia certificazione di qualità integrata ISO 9001 + ISO 22716 non solo offre un sistema di gestione della qualità secondo gli standard più elevati di controllo, ma concorre a valorizzare risorse, performance e ambiente sottoponendosi alla valutazione indipendente di un audit esterno, chiamato a comprovare quanto comunicato dall’azienda.
Grazie a queste certificazioni, inoltre, vigiliamo sugli aspetti igienici, coinvolgendo la produzione, la regolamentazione delle infrastrutture, l’approvvigionamento e il controllo qualità.